DiSAL in Kossovo per incontrare l’esperienza dei prèsidi

Una delegazione di DiSAL formata dal presidente nazionale DiSAL Ezio Delfino e dal dirigente scolastico prof. Giuseppe Meroni ha partecipato il 20 aprile 2016 ad un Seminario di studio rivolto a funzionari e dirigenti scolastici del Kossovo che si è svolto nella città di Gjakovë presso la scuola professionale ‘Gjon Nikolle Kazazi’ diretta dal prof. Petrit Hasanaj.

Erano presenti il dott. Agiu Krasniki - Direttore dell’Area scuole private del Ministero dell’Istruzione del Kossovo con la delega a rappresentare il Ministro dell’Istruzione, gli Assessori all’Istruzione delle città di Pristina (capitale del Kossovo), Gjakovë, Peje/Pec, circa cinquanta dirigenti scolastici di tutte le scuole di  ogni ordine e grado di Gjakovë, diversi docenti della scuola ospitante ed il dirigente scolastico della Scuola professionale ‘Gjon Nikolle Kazazi’ di Gjakovë prof. Petrit Hasanaj dal quale era partito l’invito ad un incontro in Kossovo con DiSAL.

Il titolo dell’incontro: Direzione scolastica e innovazione: realizzare scuole per l’apprendimento.

L’incontro ha rivestito anche una certa importanza poiché era la prima occasione in cui tutti i presidi di Gjakovë si incontravano per affrontare tematiche professionali.

L’iniziativa è nata dall’ amicizia che DiSAL ha instaurato con il giovane preside Petrit Hasanaj il quale negli ultimi due anni ha partecipato ai Convegni nazionali DiSAL, scoprendo nell’ Associazione italiana quel clima culturale e professionale, nonché lo strumento adeguato per un aiuto ai responsabili di scuola della suo Paese, uscito da circa una decina di anni da una drammatica guerra e che adesso sta ripercorrendo le tappe per una ricostruzione umana, civile e sociale che chiede il contributo di tutti e che può certamente partire da ambienti scolastici innovativi e capaci di sostenere la sfida educativa. E’ proprio questa la consapevolezza che muove il prèside Petrit Hasanaj: la ricostruzione di una socialità e di un futuro civile di un giovane paese che ha nella formazione dei giovani e nella scuola uno dei suoi punti decisivi. Nell’incontro in Italia con DiSAL il preside Hasanaj ha intravisto una modalità di affronto dei problemi della scuola ed una prospettiva culturale che ritiene simpatetica con le urgenze professionali dei presidi kossovari.

Dopo i saluti del vice ministro e degli assessori alla istruzione, il presidente Delfino ha svolto il suo intervento (vedi allegato) che ha mirato soprattutto a definire un’immagine di direzione di scuola che abbia a cuore la formazione dei giovani ed il consolidamento di competenze culturali.

All’intervento sono seguite numerose domande dei prèsidi presenti volte ad approfondire alcuni dei contenuti proposti e conoscere meglio l’esperienza associativa di DiSAL. Si è riscontrato un forte interesse da parte dei presenti ad avviare, con DiSAL, una rete di collaborazioni con i dirigenti, che potrebbe in prospettiva realizzarsi anche in Kossovo.

L’incontro si è concluso con l’impegno di DiSAL ad avviare forme stabili di collaborazione con il gruppo dei presenti che si potrà concretizzare anche in scambi professionali periodici tra presidi kossovari ed italiani nei rispettivi paesi.

Il Viceministro all’Istruzione, particolarmente colpito ed interessato, ha immediatamente manifestato l’intento di promuovere nel mese di ottobre p.v. un Work shop di formazione per i dirigenti scolastici kossovari nella capitale Pristina che potrebbe così avviare successivi percorsi di aggiornamento e di scambio di pratiche con DiSAL.

Nel mese di maggio p.v. una delegazione di presidi kossovari verrà a Milano su invito di DiSAL, guidati dal vice ministro kosovaro Agiu Krasniki per conoscere e visitare alcune scuole professionali statali e non statali al fine di studiare in presenza le modalità di realizzazione dei laboratori formativi, le esperienze di alternanza scuola-lavoro e le modalità di inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. Il Ministero kossovaro è, infatti, in procinto di redigere un Piano strategico di sviluppo per le scuole professionali e la visita in Italia consentirà di verificare, attraverso l’incontro con alcune buone pratiche, la possibilità di riprendere le esperienze italiane e di avviare delle collaborazioni utili.

Un inizio di cooperazione tra DiSAL e presidi kossovari ricco e promettente che arricchisce l’Associazione e che, ancora una volta, ha come punto di partenza un incontro ed un’amicizia professionale, metodo proprio di DiSAL.

“Dall’amicizia all’azione. Dall’azione all’amicizia”.