Logo Associazione Dirigenti Scolastici DiSAL
Di.S.A.L.
Dirigenti Scuole Auton. e Libere

Viale Lunigiana, 24
20125 Milano (MI)
Tel.0266987545
Tel.0267073084
segreteria@disal.it
P.I. 03472350960

domenica 28 luglio 2024 -  Imposta home -  Aggiungi preferiti
Menu superiore
Home Page> Menu superiore > Professione > Organizzare la scuola > La bocciatura nella scuola elementare
La bocciatura nella scuola elementare

In una scuola siciliana la madre di un’alunna di seconda elementare non ha accettato il verdetto di bocciatura della propria figlia e, a quanto riferiscono le agenzie di stampa, ha presentato ricorso.
Il dirigente della scuola ha difeso l’operato dei suoi insegnanti sia sotto l’aspetto della legittimità (le disposizioni lo consentirebbero, pur a certe condizioni) che del merito (ci sarebbero stati interventi di sostegno della scuola e cattiva volontà della bambina).
Il dirigente del CSA provinciale ha preso le distanze.

Le agenzie giornalistiche hanno parlato della bocciatura, perché ormai nella scuola primaria la mancata promozione è un fatto rarissimo; e lo è ancor di più se si tratta di una classe iniziale.

Cosa dicono le disposizioni in materia?
Per trent’anni l’eventuale non ammissione alla classe successiva nella scuola elementare doveva essere approvata dal consiglio di interclasse (praticamente tutti gli insegnanti del plesso scolastico).
La riforma Moratti aveva previsto, in un primo tempo, che l’ammissione alla classe successiva all’interno del periodo biennale avrebbe dovuto essere automatica, e si potesse bocciare solamente nel passaggio da un biennio all’altro. Se fosse rimasta quella previsione, la bambina siciliana oggi sarebbe stata automaticamente promossa.

Nel testo definitivo del decreto legislativo 59/2004, su richiesta del Parlamento, l’ammissione automatica all’interno del periodo è stata invece modificata, prevedendo (art. 8) per la scuola primaria che sia possibile in via eccezionale e motivata, non ammettere l’alunno. In questi casi decidono solamente i docenti di classe, ma la loro decisione deve avvenire all’unanimità.  (fonte: Tuttoscuola)

Associazione Dirigenti Scolastici DiSAL - Ver. 1.0 - Copyright © 2024 Di.S.A.L. - Powered by Soluzione-web
Valid HTML 4.01 Transitional Valid CSS! Level Double-A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0