Pubblichiamo la lettere che i presidenti delle due associazioni professionali hanno inviato al Direttore Cosentino dopo aver saputo di essere state escluse dalla costituzione del Comitato paritetico per l’attuazione della sperimentazione della valutazione dei dirigenti scolastici. Ci auguriamo che il Miur rimedi a questa ingiustizia, dopo anni di collaborazione che le due associazioni hanno dato all’argomento.
Roma, 19 giugno 2009
Ministero Istruzione Università e Ricerca
Al Capo Dipartimento per Istruzione
Gent. dott.
Gent. dott. Cosentino,
in merito al progetto Invalsi sulla valutazione dei dirigenti scolastici, abbiamo avuto notizia della costituzione di un Comitato paritetico al quale parteciperanno rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali.
Sappiamo che tale organismo è previsto dal Contratto, ma Lei sa quanto la partecipazione delle Associazioni Professionali dei dirigenti scolastici abbia consentito al Tavolo Tecnico sul Sivadis di uscire da logiche strettamente sindacali e di ampliare la riflessione, portando all'interno del gruppo gli aspetti professionali e tecnici coinvolti nel processo di valutazione. Inoltre è a Lei ben presente quanto la valutazione sia un processo strettamente legato alla qualità dell'azione professionale, che rimane tra i compiti prevalenti delle Associazioni.
Peraltro all'incontro di presentazione del progetto Invalsi che si è tenuto al MIUR con il Dott. Cipollone e il Dott. Previtali, fu chiesto esplicitamente da parte nostra la costituzione di un Osservatorio per ragionare insieme sulla simulazione del prossimo anno scolastico, oltre a dichiarare la disponibilità a partecipare direttamente con i propri iscritti al percorso proposto. Tra l'altro le nostre Associazioni hanno svolto numerosi e partecipati incontri con i dirigenti di diverse regioni per illustrare e discutere la proposta dell'Invalsi.
Sulla base di queste considerazioni e della collaborazione fin qui instaurata sulla materia chiediamo, quindi, di essere inseriti come associazioni professionali nel Comitato.
Certi che la nostra richiesta sarà favorevolmente accolta, restiamo in attesa di una cortese risposta e salutiamo cordialmente.
I presidenti di
ANDIS Gregorio Iannaccone
DiSAL