Pubblichiamo con soddisfazione (a prescindere da una inutile discettazione delle ragioni politiche di queste esternazioni) le dichiarazioni del Presidente della Camera Fini: investire sull’istruzione. E’ il primo politico italiano della maggioranza (cioè di quelli che lo dicono non per pura opposizione al Governo, visto che sinistra e destra sono tutti in questi anni assimilabili alla stessa emarginazione della scuola) che parla di investimenti e non di tagli.

Una rondine farà primavera ?? (DiSAL)

Fini chiede più investimenti per istruzione e università
Tuttoscuola – 4 dicembre 2009
"Investire sui giovani e sull'istruzione significa svecchiare i processi produttivi, significa rendere le imprese - non solo del sud - più moderne e competitive, in altri termini dare vita ad un circolo virtuoso capace di rilanciare l'economia e uscire dalla crisi. Questo potrebbe anche arginare il fenomeno della fuga dei cervelli". Lo ha affermato il presidente della Camera Gianfranco Fini intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università del Salento.

"In questa congiuntura economica particolare - ha proseguito - le risorse sono sempre inferiori a quanto si ritiene siano necessarie. Credo che nel momento in cui si è chiamati, ed è questo il compito della politica, a governare situazioni in rapida evoluzione, il primo dovere a cui le istituzioni non possono sottrarsi sia quello di indicare delle priorità".

"Se è vero, come si dice tante volte, investire nella ricerca è strategico - ha detto ancora il presidente della Camera - se, come si dice tante volte, puntare al rilancio del meridione è interesse nazionale, se, come si dice tante volte, è ai giovani che dobbiamo guardare, allora - ha concluso - lasciate al presidente della Camera dire che se sono vere tutte queste cose, le risorse devono essere reperite".