In collaborazione con

CISEM (Provincia di Milano)  -  DiESSE (Didattica e Innovazione Scolastica)  -  ConfSal SNALS

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Il nuovo concorso

Fino alla pubblicazione del bando (prevista per l’inizio di ottobre) il modello concorsuale che qui presentiamo va considerato a livello di ipotesi:

ü    condizione di ammissione 7 anni di servizio effettivo di ruolo con possesso di laurea; 

ü    selezione per titoli culturali  e professionali per costituire tre graduatorie di merito per scuola elementare e media, secondaria superiore e istituzioni educative. Sono ammessi al concorso un numero di candidati pari a quattro volte i posti messi a concorso per ciascun settore formativo. Il totale nazionale dei posti messi a concorso è di 1500;

ü    prova scritta con un saggio ed un progetto (superate con minimo 24/30in ciascuna delle due), prova orale (colloquio di gruppo e individuale, superata con almeno 24/30)

ü    corso di formazione per 160 ore,  con attività di tirocinio per 80 ore ed esame finale scritto e orale;

ü    graduatoria degli idonei.

Il corso comprende:

ü    attività di 90 ore in presenza ed a distanza, esercitazione guidata per prove scritte, bibliografie e guida allo studio, materiale didattico cartaceo e on line;

ü    attività in presenza per dieci incontri con un primo modulo di ordine generale e  un secondo modulo su tematiche specifiche;

ü    tre incontri a gruppi di indicazioni allo svolgimento della prova scritta (elaborare un saggio, costruire un progetto), con proposta di tracce, discussione e  verifica degli elaborati; 

ü    attività a distanza con accesso riservato ad un archivio materiali, ad un forum Internet ed al tutorato individuale,

ü    su specifica richiesta di gruppi, preparazione alla prova di inglese e informatica.

Il corso vuole avere uno stile di espressa attenzione:

ü    all’ “economia generale” del sistema scolastico, in un'ottica di efficacia-efficienza,

ü    al processo generale di riforme in atto o in cantiere (attuazione dell’autonomia, riforme dell’Amministrazione, del sistema nazionale di valutazione e dei cicli)

ü    alle concrete esperienze che permettano di acquisire una preparazione specifica alla prova d’esame, applicata al campo attraverso anche la soluzione di casi concreti.

Argomenti primo  modulo  

1. Riforme del sistema scolastico e autonomia delle scuole, nel quadro nazionale ed europeo

2. Diritto/dovere all’istruzione e formazione, educazione permanente e formazione integrata

3. Scuola, comunità locali, reti istituzionali nella costruzione del Piano dell'Offerta Formativa

4. Valorizzare le risorse, gestire gruppi e relazioni, organizzare la complessità: compiti gestionali, pedagogici, culturali ed organizzativi della direzione scolastico

5. Il nuovo quadro giuridico della azione amministrativa, civile e finanziaria. 

Argomenti secondo modulo

6. Bisogni educativi dell’infanzia e dell’adolescenza..  Disagi, comportamenti e pratiche giovanili 

7.  Dai programmi alle Indicazioni Nazionali: progettazione formativa nella continuità e teorie dell’apprendimento 

8. Sistema nazionale di valutazione, verifica della qualità della formazione e valutazione di istituto

9.  Informazione, comunicazione e negoziazione per facilitare la collaborazione delle componenti scolastiche 

10.  L’informatica nella organizzazione della scuola e nella progettazione formativa

Equipe di progetto

Giuseppe Bertagna (coordinatore), Roberto Pellegatta, Marina Colombi (dirigenti scolastici), Roberto Persico, Mario Gatto (formatori)

Relatori, periodo, sede, gruppi

Il corso sarà tenuto da docenti universitari, esperti dell’Amministrazione Scolastica e dirigenti scolastici.  La presentazione del corso viene fatta in ogni sede regionale entro fine settembre: telefonare alle sedi nazionali DiSAL e DiESSE per le date. 

Gli incontri in presenza avverranno con cadenza settimanale pomeridiana, presso locali di scuole agevolmente raggiungibile con mezzi pubblici, con gruppi non superiori a 40 partecipanti, nelle seguenti sedi: Milano (sede CISEM), Bologna, Padova, Genova, Torino, Firenze, Roma, Macerata, Reggio Calabria, Palermo, Cagliari. Ogni corso può essere solo avviato con un minimo di 25 iscritti.