Concorso Lombardia e dirigenza: DiSAL attende risposte dal Ministro


A seguito della grave situazione per il concorso a dirigente scolastico creatasi in Lombardia e dopo le lettere che DiSAL ha inviato al Ministero ed ai Parlamentari della regione in proposito, le Associazioni professionali dei dirigenti scolastici ANDIS e DiSAL hanno inviato il 14 settembre 2012 al Ministro Profumo la seguente lettera (più sotto riportata) di richiesta urgente di incontro, per collaborare alle altrettanto  urgenti soluzioni necessarie e per esaminare gli atti necessari alla difficile situazione in cui versa la dirigenza scolastica a livello nazionale.

A tutt'oggi il Ministro non ha dato risposta alla richiesta nè purtroppo ha manifestato chiare e prencise intenzioni di intervento sui gravi problemi. Purtroppo anche quanto comunicato alla delegazione degli idonei ricevuta la scorsa settimana non manifesta una chiara intenzione in proposito. Le Associazioni insisteranno nuovamente per le richieste fatte. 

 

 

                                        

 

 

Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca 

prof. Francesco Profumo

 

Oggetto:  Concorso dirigenti scolastici in Lombardia e problemi della  dirigenza scolastica.

Come Ella ben sa, la sentenza del 28 agosto u.s. da parte del Consiglio di Stato ed il conseguente annullamento del Concorso per dirigenti scolastici in Lombardia ha generato una gravissima situazione di emergenza per le scuole di quella regione.

Le associazioni professionali ANDIS e DiSAL, ampiamente rappresentative della professionalità della dirigenza scolastica, ritengono decisivo il ruolo della S.V. per sollecitare il Consiglio di Stato all’ anticipo della sentenza di merito, che realisticamente dovrebbe confutare l’ipotesi astratta di violazione dell’anonimato, e consentire le nomine dei candidati che hanno superato regolarmente tutte le prove concorsuali.

La conclusione della vicenda in tempi brevi consentirebbe non solo di riconoscere il merito degli idonei, ma anche e soprattutto di togliere l’affanno alle quasi 500 scuole della regione ed agli altrettanti dirigenti assegnatari della reggenza.

 

Al fine di contribuire a dare soluzione al delicato problema, che in caso di esito negativo della sentenza per l’Amministrazione scolastica richiederebbe rapidi interventi risolutivi di natura amministrativa o legislativa,  le Associazioni professionali ANDIS e DiSAL richiedono un incontro urgente con la S.V.

In quella sede le Associazioni esporranno anche le problematiche relative alla grave situazione delle reggenze in Campania, che ha trasformato molti dirigenti in commessi viaggiatori, a causa della assegnazione coatta di sedi in due province e a distanze impossibili.

ANDIS e DiSAL prospetteranno, altresì, la necessità di richiedere al MEF l’autorizzazione ad un ulteriore contingente di nomine di dirigenti scolastici, per coprire tutti i posti vacanti nelle regioni ove si è conclusa la procedura concorsuale.

Nell’ attesa si porgono distinti saluti.

 

Roma, 14 settembre 2012

           Il Presidente ANDIS                                       Il Presidente DiSAL

         Gregorio Iannaccone                                       Roberto Pellegatta

 

 
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