Esame di Stato: scendono i non ammessi, aumentano le lodi


Maturità 2013: scende la percentuale dei non ammessi, aumentano le lodi, la regione con il numero maggiore di 100 è la Calabria

MIUR – 29.07.2013

 

Ufficio Stampa

Roma, 27 luglio 2013

Maturità 2013, scende la percentuale dei non ammessi
Leggero aumento dei 100 e 100 e lode

 

Aumenta, seppure di poco, la percentuale dei 100 e 100 e lode negli Esami di Stato appena conclusi, cresce il numero degli studenti diplomati con voti compresi tra 81 e 99, diminuiscono i voti tra 60 e 70. Resta invariata la percentuale dei voti tra 71 e 80. E’ questo il quadro della maturità 2013, basato su una percentuale del 90% delle scuole.

I non ammessi all’esame quest’anno diminuiscono: dal 5,6% del 2011/2012 al 4,5% di quest’anno. Gli ammessi dunque sono stati il 95,5%.

Ha superato l’esame il 99,1% dei ragazzi. Di conseguenza i non diplomati sono lo 0,9%.

Votazioni con lode
I diplomati con lode, finora comunicati dalle scuole, sono 2.949, ovvero lo 0,7%. Lo scorso anno invece il dato definitivo è stato di  2.581 lodi, ovvero lo 0,6% dei diplomati. Le Regioni con il maggior numero di 100 e lode sono: Puglia e Umbria (1,6%), Marche (1,2%), Emilia Romagna, Abruzzo e Basilicata (0,8%).

Votazioni con 100
Aumenta anche il numero dei diplomati con 100: 4,4% l’anno scorso, 4,8% quest’anno. La Regione con il maggior numero di 100 è la Calabria (8,1%), seguita dalla Puglia (6,9%), Marche (6,0%), Sicilia e Umbria (5,6%).

Aumentano gli studenti con voti compresi tra 81 e 99
81-90: 18,1% rispetto al 17,4% dell’anno precedente;
91-99: 8,0% rispetto al 7,3%.

Diminuiscono gli studenti con voti compresi tra 60 e 70
60: 9,3% rispetto al 10,1 dell’anno scorso;
61-70: 30,6% rispetto al 31,7%.

Invariata la percentuale degli studenti con voto compreso tra 71 e 80 che resta 28,5%.

Per tipologia di scuola
L’aumento più significativo delle votazioni nella fascia da 91 a 100 si riscontra nei licei.
Diminuiscono gli studenti con voto 60 in particolare negli istituti tecnici e professionali.

 

Maturità, studenti più bravi: crescono ammessi, voti alti e lodi

da Tecnica della Scuola – 29.07.2013 - di A.G.

Dati ufficiali Miur sul 90% degli istituti superiori. Gli alunni cui i Consigli di Classe hanno permesso di sostenere gli Esami di Stato sono stati il 95,5%, contro il 94,4% del 2012. Il massimo del punteggio assegnato a 2.949, contro i 2.581 dello scorso anno: la maggior parte sempre in Puglia. Cresce il numero dei diplomati con voti compresi tra 81 e 99, diminuiscono i voti tra 60 e 70. Alla fine ha superato l’esame il 99,1%.

Sono quasi 3.000 quest’anno i diplomati con lode alla Maturità: sommando i dati finora comunicati dalle scuole, ne risultano in tutto 2.949, ovvero lo 0,7%. Mentre lo scorso anno il dato definitivo è stato di 2.581 lodi (0,6%). Ha superato l’esame il 99,1% dei ragazzi, di conseguenza i non diplomati sono lo 0,9%. I non ammessi all’esame quest’anno diminuiscono: dal 5,6% del 2011/12 si passa, infatti, al 4,5% di quest’anno. Gli ammessi dunque sono stati il 95,5%. E’ quanto emerge dai dati diffusi dal ministero dell’Istruzione.

Negli esami di Stato appena conclusi cresce il numero degli studenti diplomati con voti compresi tra 81 e 99, diminuiscono i voti tra 60 e 70. Resta invariata la percentuale dei voti tra 71 e 80. La fotografia fornita dal viale Trastevere è basata su una percentuale del 90% degli istituti superiori. Ma offre comunque una fotografia attendibile.

Dai dati emerge che i non ammessi all’esame quest’anno diminuiscono: dal 5,6% del 2011-2012 si passa, infatti, al 4,5% di quest’anno. Gli ammessi dunque sono stati il 95,5%.

E dunque aumenta, seppure di poco, la percentuale degli studenti eccellenti, quelli che hanno conquistato il 100 o addirittura il 100 e lode, cresce il numero degli studenti diplomati con voti compresi tra 81 e 99 e diminuiscono i voti appena oltre la soglia della sufficienza, tra 60 e 70. Resta invariata la percentuale dei voti tra 71 e 80.

I diplomati con lode, finora comunicati dalle scuole, sono 2.949, ovvero lo 0,7%. Lo scorso anno invece il dato definitivo è stato di 2.581 lodi, ovvero lo 0,6% dei diplomati. Le Regioni con il maggior numero di 100 e lode sono: Puglia e Umbria (1,6%), Marche (1,2%), Emilia Romagna, Abruzzo e Basilicata (0,8%).

Aumenta anche il numero dei diplomati con 100: 4,4% l’anno scorso, 4,8% quest’anno. Ottime le performance al Sud: la Regione con il maggior numero di 100 è la Calabria (8,1%), seguita dalla Puglia (6,9%), Marche (6,0%), Sicilia e Umbria (5,6%). Aumentano gli studenti con voti compresi tra 81 e 99: 81-90, 18,1% rispetto al 17,4% dell’anno precedente; 91-99, 8,0% rispetto al 7,3%. Diminuiscono gli studenti con voti compresi tra 60 e 70: 60, 9,3% rispetto al 10,1 dell’anno scorso; 61-70, 30,6% rispetto al 31,7%. Invariata la percentuale degli studenti con voto compreso tra 71 e 80 che resta il 28,5%.

L’aumento più significativo delle votazioni nella fascia da 91 a 100 si riscontra nei licei. Diminuiscono gli studenti con voto 60 in particolare negli istituti tecnici e professionali.

 
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