CIOF-FS: cambiare si può. Noi
facciamo così
da Tuttoscuola.com – 28 settembre
2015
La
formazione professionale cresce: in numero con più iscritti, nella possibilità
di scelta, ma anche nella consapevolezza che passo dopo passo sta conquistando
la reputazione che merita. È un segnale fortemente positivo quello che arriva
dal XXVII Seminario Europa “Energia giovane. Pane per il futuro del pianeta”
organizzato dal Centro Italiano Opere Femminili Salesiane (CIOFS-FP), svoltosi
alle porte di Milano e in Expo.
“Siamo
molto contenti dei dati Isfol, resi pubblici lo scorso 23 settembre -
afferma Lauretta Valente, Presidente Nazionale del CIOFS-FP - l’incremento
di iscritti, il successo occupazionale di giovani che si preparano con i nostri
corsi sono molto soddisfacenti e conferma l’importanza delle IeFp. Anche
l’avvio prossimo del sistema duale con alternanza scuola/lavoro è un traguardo
essenziale”. Lo ha sottolineato anche il sottosegretario al Lavoro Luigi
Bobba intervenuto con un video messaggio “La realtà del CIOFS-FP,
positiva e innovativa, è un antidoto alla dispersione scolastica, una
risorsa per l’occupabilità, come dimostrano i dati Isfol appena presentati. Il
fatto che siano adottate metodologie dell’apprendere con la testa e con le mani
fa sì che i giovani abbiano nelle mani abilità concret e da spendere nel
lavoro. Occorre lavorare con le Regioni per estendere l’attivazione di corsi su
tutto il territorio nazionale e fare in modo che la Formazione Professionale
cresca ovunque verso l’alto con il 4° anno e il collegamento con gli ITS.”
“Azioni
ad ampio raggio - precisa a Tuttoscuola il prof Michele
Pellerey - che mettono al centro di tutto la realizzazione delle persone. La
formazione professionale dovrebbe essere non 2.0, ma 2.2 perché i nuovi
mestieri, lo stesso panettiere ad esempio ha bisogno di competenze nuove e
anche di tecnologia. L’altro “2” è il valore della persona, il suo essere
eticamente coinvolto nella crescita propria e altrui”.
Intanto
in EXPO si guarda avanti al futuro, quello dei giovani e del pianeta,
naturalmente indissolubili, aprendo un info-point per il lavoro sino al 10
ottobre negli spazi del padiglione Casa Don Bosco. Un servizio informativo
aperto a tutti su corsi, nuovi e vecchi mestieri, prospettive di occupazione
nelle diverse regioni fornito dagli stessi giovani dei centri CIOFS-FP.
All’interno del padiglione è inoltre allestito un desk gestito da orientatori
professionali pronti a dare indicazioni e sostegno personalizzato, nonché ad
inserire il curriculum su una piattaforma informatica progettata allo scopo di
mettere in relazione domanda e offerta di lavoro grazie anche al network di
imprese con cui si hanno relazioni costanti.