Fonte: Italia Oggi. Articolo di Marco Campione di mercoledì 9.8.2023. Anche la classe fa la differenza. Nei divari, ma solo nel Mezzogiorno. Nord più omogeneo

“Se io vado a vedere come si distribuiscono gli allievi fragili, ovvero quelli che hanno risultati sotto il livello atteso in tutte le rilevazioni (Italiano, Matematica Reading e Listening), troviamo che nel Mezzogiorno i fragili sono molto più concentrati in alcune classi e scuole mentre nel Centro-Nord si distribuiscono in modo più omogeneo”. 

Così Roberto Ricci, presidente dell’Invalsi, l'istituto nazionale di valutazione, divenuto centrale nella nuova politica del ministero dell’istruzione guidato da Giuseppe Valditara sul fronte della lotta ai divari negli apprendimenti dei ragazzi e della personalizzazione della didattica. Ricci spiega a ItaliaOggi quali sono i criteri con cui sono selezionate le scuole che partecipano da settembre al progetto sperimentale Agenda Sud proprio per superare i divari: più ore di lezione, nuova didattica, più formazione per i prof, più scuola anche  extra  curriculare.

«Abbiamo proposto, partendo dai dati che abbiamo, di utilizzare più criteri di quelli utilizzati per le risorse Pnrr».

Al link di seguito l’intervista completa.