I presidi incaricati: no alla reggenza, si ai concorsi


 

Di.S.A.L.-Dirigenti Scuole Autonome e Libere

Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie – Ente qualificato dal Miur alla formazione

 

 

Pesaro, 30 novembre 2005

Comunicato presidi incaricati

 

Al convegno nazionale dell’Associazione professionale svoltosi a Pesaro dal 17 al 19 novembre, i presidi incaricati presenti in gruppo di lavoro hanno valutato le varie problematiche inerenti la situazione professionale, dal concorso ordinario, agli incarichi di presidenza per l’anno scolastico 2006/2007, al concorso riservato, ed hanno formulato le seguenti proposte da presentare all’Amministrazione scolastica ed alle Organizzazioni sindacali.

1. Unitamente a tutti i colleghi di DiSAL rifiutiamo l’istituto della reggenza prevista per i dirigenti scolastici V area, poiché essa non solo comprometterà la qualità della scuola, ma è tale da trasformare il dirigente scolastico in un “burotecnocrate”, cioè in un puro direttore amministrativo chiuso nell’ufficio ad occuparsi dell’organizzazione di scuole di migliaia di alunni, costretto ad abbandonare ogni funzione collegata agli aspetti culturali, didattici e formativi del Piano dell’Offerta Formativa.

2. Fino a quando non sono state concluse tutte le operazioni avviate con il concorso ordinario e quelle dei concorsi da emanare, è indispensabile confermare gli incarichi di presidenza annuali attualmente in corso per garantire continuità di direzione alle istituzioni scolastiche. Va comunque salvaguardato che la riconferma degli attuali presidi incaricati non deve essere legata alla vacanza del posto attualmente occupato: potrebbe infatti  presentarsi l’eventualità che possa esserci la riconferma di presidi con punteggio minore e l’esclusione di altri con punteggio più alto.

3. Qualora un preside incaricato nel 2005/2006 non abbia possibilità di riconferma  nella propria provincia, possa essere utilizzato nelle province viciniori.

4. Nell’interesse della attribuzione di una dirigenza stabile alle istituzioni scolastiche è indispensabile l’indizione certa sia del concorso riservato di cui della legge 43/2005 e confermato dall’articolo 3 bis della legge 168/2005 e sia di un nuovo concorso ordinario poiché resterebbero ancora vacanti migliaia di posti.

5. Per la medesima finalità occorre che le procedure del concorso riservato e di un nuovo ordinario da emanarsi siano più snelle di quelle già praticate fin’ora. Questo al fine di meglio apprezzare le competenze professionali già acquisite e di permettere le immissioni in ruolo di tutti  i candidati ritenuti meritevoli ed idonei in tempi più rapidi rispetto a quelli praticati fin’ora.

6. Nei concorsi da emanare chiediamo che venga maggiormente valutata la professionalità acquisita da tempo sia con l’incarico che con l’attività di collaborazione alla dirigenza. Nelle stesse graduatorie finali degli idonei gli anni di incarico di presidenza dovrebbero per questo essere apprezzati.

 

I presidi incaricati di DiSAL

 

Di.S.A.L.   Viale Lunigiana, 24 – 20125  Milano  -   Tel. 02-66987545   Fax 02-67073084   -  Internet:  www.disal.it  Posta: segreteria@disal.it -   C.F. 97290710157 - IVA 03472350960  -  c.c.p. 34777235  intestato DiSAL - Milano

 

 
Salva Stampa Esci Home