I dirigenti scolastici confederali lanciano le reti di scuole alternative alla associazione unica


In un ordine del giorno approvato alla assemblea nazionale dei dirigenti scolastici Cgil, Cils e Uil scuola a Roma il 2 aprile scorso inizia un movimento di sviluppo di aggregazioni libere tra scuole in rete, chiaramente alternative alla associazione unica delle scuole autonome che in Italia sta costruendo l’Associazione Nazionale Presidi. I dirigenti confederali sostengono “la necessità di costituire reti di scuola come strumenti istituzionali di interazione per il migliore assolvimento dei compiti affidati alle autonomie funzionali, quali quelli dei servizi territoriali, del diritto allo studio, dell’offerta formativa integrata, dei progetti territoriali” e si impegnano a dar vita ad un movimento (in collaborazione con le strutture sindacali territoriali) che persegua: 1. la reale rappresentanza delle scuole autonome negli assetti organizzativi e la legittimità degli ambiti di interventi; 2. il sostegno a processi associativi positivamente avviati, esperienze e pratiche che hanno permesso di raggiungere buoni risultati; 3. la promozione, laddove nessun processo è stato ancora avviato, di reti di associazioni su base volontaria. E’ interessante inoltre la distinzione tra questo movimento di reti di scuole e le associazioni o Collegi di Dirigenti Scolastici. Il gruppo promotore si da anche dei riferimenti: al Nord Italia Ignazio Sarlo, i.s@libero.it, Franco Pessana e-mail pessanafranco@yahoo.it, Lorenza Patriarca lo.patriarca@libero.it; al Centro Italia Antonino Titone antonino.titone@virgilio.it, Paolo Mazzoni p.mazzoni@galli.it, Domenico Petracca vegni@tin.it; al Sud Italia – Isole Carlo De Santis carlo.desantis@tin.it, Antonino Bonacasa nbonacasa@ceripnews.it, Nino Giunta ninoispes@libero.it. (fonte Cislscuola)
 
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