Secondo quanto stabilito dalla riforma della scuola sopracitata, il 30 marzo 2006 l’Haut Conseil de l'éducation ha reso pubbliche le proprie Raccomandazioni sullo « zoccolo » (socle) comune di conoscenze e competenze che devono possedere tutti gli studenti al termine della scuola obbligatoria. Spetta ora al ministro dell’istruzione definirle per decreto.
Ogni anno in Francia 150.000 giovani escono dal sistema educativo senza nessuna qualificazione. Si tratta circa del 20% di una classe d’età. Per fronteggiare questa situazione si è ritenuto importante ricostruire i curricoli, ponendo alla base uno zoccolo comune, ossia le competenze essenziali, ritenute necessarie e indispensabili per tutti i giovani. Le competenze sono state divise per la scuola primaria e per il collège (la nostra secondaria di 1° grado ma di 4 anni).
E’ stato stabilito che alla fine dell’a.s. 2006-2007, tutti gli alunni che lasceranno la scuola primaria dovranno padroneggiare le competenze essenziali in lettura, scrittura e calcolo.
Per quanto riguarda il collège, lo “zoccolo” è stato organizzato in sette competenze, ciascuna delle quali richiede il contributo di più discipline, in questo modo, si legge nel documento, anche “l’educazione artistica e l’educazione fisica avranno un ruolo”. In estrema sintesi, le sette competenze sono state così delineate:
1) Lingua francese - saper leggere, scrivere ed esprimersi oralmente.
2) Una lingua straniera in termini di comunicazione di compiti semplici e abituali.
3) La matematica, con “maggiore importanza alla risoluzione dei problemi a partire da situazioni reali” e alle nozioni di “ probabilità, incertezza, proporzionalità e rappresentazioni grafiche”
4) La cultura scientifica e tecnica, che permetta all’allievo di “avere accesso ad una rappresentazione globale e coerente del mondo”.
5) La padronanza delle TIC.
6) Riferimenti fondamentali di “geografia, storia , principi della produzione e dello scambio”.
7) Competenze sociali e civiche.
La prima impressione è che ci si trovi nuovamente di fronte a dilatazioni che più che definire “competenze essenziali” riproducano un curricolo comune complessivo. (fonte: ADI)