L’avv. Mario Zenga, incaricato da DiSAL per opporsi alla grave sentenza del TAR Lombardia, ci comunica che in data odierna, 2 agosto 2012, ha spedito lo strumento oppositivo di terzi al Consiglio di Stato in Roma, dove pende l'appello presso promosso dall'Amministrazione in figura del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Domani mattina, dopo la notifica, l’atto sarà depositato al Consiglio di Stato divenendo così il primo atto di opposizione di docenti idonei presentato.

L’Associazione ringrazia i docenti che hanno aderito all’iniziativa di DiSAL e ringrazia l’avv. Zenga per la tempestività e completezza dell’atto, oltre che per la correttezza dell’operato. Il testo  naturalmente, essendo il primo, verrà reso pubblico solo dopo la presentazione degli altri gruppi di ricorrenti.

DiSAL in questo modo mantiene fede all’impegno di collaborare non solo alla difesa di tutti gli interessati, attraverso la responsabile e fattiva iniziativa di coloro che hanno aderito, ma anche alla tutela delle fondamentali esigenze delle scuole, delle famiglie e degli studenti della Lombardia.

Il tutto nella speranza che la Presidenza del Consiglio di Stato ravvisi con proprio Decreto d’urgenza quell’interesse generale che purtroppo non è stato individuato né dal TAR lombardo, né da coloro che hanno perseguito l’obiettivo del blocco del concorso dirigenti.

Se così avverrà, l’USR Lombardia potrà pubblicare la graduatoria degli idonei in forma provvisoria ed avviare le nomine per l’avvio dell’anno scolastico, in attesa della Sentenza collegiale.