Regolamento Assemblea Nazionale deliberato dalla Direzione Nazionale Disal riunita  a Milano il 15 gennaio 2010

La Direzione Nazionale, su proposta del Presidente Nazionale, in previsione della prossima Assemblea Nazionale Soci convocata per il 18 marzo 2010 alle ore 19.00 a Montesilvano (PE)

delibera, all'unanimità, ai sensi dell'art. 10 c 2 dello Statuto, la seguente regolamentazione dei lavori.

Preso atto che l'Associazione DiSAL, fondata soli otto anni fa, è ormai presente in ben 18 regioni, in forma e gruppi diversamente organizzati - crescita imprevedibile che ha stupito gli stessi fondatori di questa avventura - con un numero di iscritti in costante previsione di crescita nel tesseramento 2010 appena avviato;

tenuto conto, alla luce di tale evoluzione, della urgente necessità di aggiornare lo Statuto del 2001 alla nuova realtà nazionale e constatato altresì, sulla base di richieste provenienti per le vie brevi dai responsabili dei gruppi regionali, totalmente condivise dai componenti la Direzione Nazionale, che per tale operazione non è comunque possibile - pur con largo preavviso di convocazione -  avere garantita la presenza contemporanea di tutti i soci in un'unica sede in un giorno stabilito;

considerato che il mancato aggiornamento dello Statuto nel corso della prossima Assemblea Nazionale comprometterebbe il regolare andamento della vita associativa;

STABILISCE CHE

 - in via eccezionale rispetto al divieto di cui all'art 16 del presente Statuto (che si riferiva evidentemente, nell'intento dei fondatori,ad un'Assemblea Nazionale composta in quel momento da qualche decina di soci gravitanti nell'area milanese) e limitatamente a questa occasione e a questo organo centrale - si possa prevedere la partecipazione all'Assemblea Nazionale e lo svolgimento dell'Assemblea stessa con le seguenti modalità:

1.  L’Assemblea Nazionale, costituita da tutti i soci in regola con l’iscrizione 2010, è l'organo che determina le linee generali della politica dell'Associazione, ne elabora ed approva lo Statuto e le eventuali integrazioni e modificazioni, elegge il Presidente Nazionale dell’Associazione, il Collegio dei Probiviri e quello dei Revisori dei conti.

2.  L'Assemblea sarà convocata, con esplicito riferimento alla necessità di modifiche statutarie, mediante avviso affisso il 25 febbraio 2010. presso la sede sociale e pubblicato con evidenza sul sito internet dell’Associazione almeno quindici giorni prima della data fissata per l’Assemblea stessa.

3.  I soci che non possono essere presenti possono delegare per iscritto un socio a rappresentarli in sede di Assemblea Nazionale. Ogni socio non può essere titolare di più di 5 deleghe.

In prima convocazione l’Assemblea è validamente costituita con la presenza di almeno la metà dei soci (computando anche le deleghe).

4.  In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti.

5.  L’Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

6.  Per le deliberazioni concernenti le modifiche dello Statuto occorrono, in prima convocazione, la presenza di almeno tre quarti degli associati (computando anche le deleghe) e il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In seconda convocazione le modifiche sono deliberate a maggioranza semplice dei presenti, qualunque sia il numero degli stessi.