ScuolaMondo/Valutazione dirigenti e docenti: dove imparare


La valutazione degli insegnanti: una sfida per i valutatori

Adi -Norberto Bottani

 

Introduzione

Questa lezione è un'introduzione al metodo della misurazione del valore aggiunto degli insegnanti, quel metodo, cioè, che si propone di misurare l'impatto, il contributo, dei singoli insegnanti sui risultati degli studenti nei test (in genere di matematica e lettura), isolandolo dagli altri fattori che influenzano gli apprendimenti, come per esempio la provenienza sociale oppure la dimensione della classe, i compagni, il quartiere di appartenenza, ecc…

Questa lezione intende indicare i problemi, i limiti e i vantaggi di questo metodo, senza però entrare nel dettaglio della sua costruzione.

Non ci si concentrerà nemmeno sulla misurazione degli apprendimenti degli studenti tramite prove strutturate standardizzate, anche se questi sono alla base della valutazione del valore aggiunto.

A questo proposito va da subito sottolineato che l'utilizzo delle misurazioni degli apprendimenti per uno scopo diverso da quello per il quale sono state concepite rende i risultati approssimativi, non del tutto affidabili, da usare quindi con grande cautela.

Nondimeno il tentativo di produrre misure "obiettive" dell'insegnamento, fondate sulla rilevazione degli apprendimenti, merita di essere perseguito, perché, rispetto alle altre modalità di valutazione dell'insegnamento che si sono succedute nella storia della scolarizzazione, sono sicuramente migliori.

    Una sfida per i valutatori e la ricerca scientifica

La valutazione dell'insegnamento è una sfida per i valutatori e per la ricerca scientifica. E' infatti un'operazione che esige raffinatezza metodologica molto elevata.

Il mestiere di valutatore combina una padronanza di metodi statistici con un'abilità considerevole fatta di intuito e di analisi politica.

Quando si valuta l'insegnamento, come del resto quando si valuta qualsiasi altro aspetto della vita scolastica, è indispensabile essere consapevoli delle conseguenze della valutazione per poter correggere gli errori inevitabili che non sono solo di ordine statistico ma anche di natura politica e più grave ancora di dimensione personale. Infatti, intervenire sulla carriera di una persona può avere conseguenze molto gravi.

Prima di licenziare o di promuovere un insegnante sulla base di una valutazione necessariamente imprecisa occorre ponderare molto bene quale peso dare alle informazioni di cui si dispone, perché le ripercussioni sul piano personale che una decisione simile comporta sono elevate, così come lo sono sul team di insegnanti della scuola.

    Avere chiara la finalità ultima

Da un punto di vista prettamente valutativo quando si ricorre alla misura del valore aggiunto degli insegnanti non bisogna mai perdere di vista la finalità ultima della valutazione che è il miglioramento degli apprendimenti.

Prima di tutto vengono gli studenti e quanto apprendono.

Ci si preoccupa degli insegnanti proprio per valorizzare, proteggere, aiutare gli studenti.

Quindi la scelta del metodo di valutazione dell'insegnante deve tenere presente come criterio principale le ripercussioni sugli studenti.

Ci sono anche ricadute secondarie che riguardano gli insegnanti stessi, come per esempio il miglioramento della loro autorevolezza, l'incitamento ad adottare strategie di insegnamento diverse, ben sapendo che non è affatto ovvio modificare le pratiche di insegnamento.

Ma queste dimensioni non sono di per sé prioritarie. Sono subordinate all'obiettivo del miglioramento degli apprendimenti degli studenti.

    Valutare gli insegnanti è necessario e indispensabile

Ciò premesso, è assolutamente importante insistere sul fatto che la valutazione degli insegnanti è necessaria e indispensabile.

Del resto, a quanto sembra, nessuno mette in dubbio questa esigenza.

Si contesta piuttosto il tentativo di ricorrere a metodi empirici, apparentemente "oggettivi", che si servono dei risultati degli studenti per valutare le competenze di un insegnante.

Un tempo si procedeva diversamente. La valutazione era impostata soprattutto come operazione di controllo dell'ortodossia "politica "degli insegnanti. Questo sistema é ormai giustamente scomparso, o quasi, ma il vuoto lasciato non è salutare. Per questa ragione in tutti i sistemi scolastici si sperimentano modalità alternative, non soggettive, di valutazione degli insegnanti.

    Il metodo della misurazione del valore aggiunto va nella direzione giusta

A tutt'oggi si ritiene che il metodo della misurazione del valore aggiunto sia il più adatto.

C'è comunque consapevolezza del fatto che affidare la parte preponderante della valutazione degli insegnanti ai punteggi conseguiti dagli studenti sia una misura inadeguata.

Ma allo stato attuale delle nostre conoscenze, non si può fare a meno di usare i test degli studenti, a condizione che il loro peso sia calibrato correttamente.

Questo vale anche per le classifiche che vengono stilate sulla base dei risultati raccolti. Le classifiche di per sé, per quanto possano essere dolorose per i perdenti, sono utili a stimolare l'amor proprio degli insegnanti. Del resto, la parte degli insegnanti che è coscienziosa è perfettamente consapevole delle graduatorie che gli studenti stabiliscono o che le famiglie in maniera informale fanno e si comunicano.

Gli insegnanti sanno anche perché certi colleghi sono apprezzati ed altri meno, conoscono anche le ragioni che concorrono ad effettuare queste distinzioni, e più o meno sanno identificare i colleghi che svolgono bene il loro lavoro da quelli che lo praticano con difficoltà.

Quindi, forme di valutazione larvata o manipolata sono sempre esistite.

Si tratta ora di trovare un sistema di valutazione degli insegnanti meno grossolano. Il metro di misura del valore aggiunto va in questa direzione, anche se deve essere ancora migliorato.

 

 Le slides della lezione
Spaziatore
Scarica file   Scarica il file .pdf
Spaziatore
pdf_Misurare_effins_.pdf

Tipo documento: Microsoft Edge PDF Document
Dimensione: 263.384 Bytes
Tempo download: 1 minuto e 13 secondi circa con un modem 28,8 Kb/s
Spaziatore
 
Salva Segnala Stampa Esci Home