DiSAL al gruppo di lavoro SIVADIS2 presso il MIUR


Venerdì 11 febbraio scorso si è tenuto, presso l'ufficio della Direzione generale del personale, il preannunciato incontro per la costituzione di un gruppo di lavoro permanente sul progetto di sperimentazione SIVADIS 2. Era presente, insieme a rappresentanti del gruppo tecnico del MIUR, il nuovo direttore dell'Ufficio II della Direzione generale, Dott.ssa Donatella Angioni . Erano rappresentati i sindacati dei dirigenti e le associazioni professionali ANDIS e DiSAL.

Sono stati presentati i dati relativi all'avvio della sperimentazione nelle sedi regionali, sia con l'indicazione dei modelli organizzativi scelti nelle diverse realtà territoriali, sia con le date di inizio dell'attività di formazione dei valutatori di prima istanza.  Dalla prima analisi dei dati emerge che alcune direzioni regionali, avendo recepito e condiviso le indicazioni del seminario, si preparano a sperimentare team misti di valutatori (in alcuni casi dirigenti tecnici e amministrativi, in altri dirigenti tecnici, amministrativi e scolastici) ed anche l'ipotesi di pluriennalità della valutazione. In tutte le regioni sono stati avviati i lavori preparatori alla sperimentazione SIVADIS 2. Le situazioni regionali sono state presentate per referenti regionali, valutatori, numero dei dirigenti scolastici da valutare.  Per la Lombardia si prevede una valutazione pluriannuale con la presenza di dirigenti scolastici quali valutatori di prima istanza all'interno del nucleo.

 

Gli amici di DiSAL presenti (vedi notizia precedente) hanno ribadito la richiesta di semplificare al massimo una sperimentazione che comunque, così organizzata, non potrà mai essere portata a regime per gli alti costi.  Hanno poi ribadito la scelta maturata al convegno di Salsomaggiore, sottolineando che la valutazione del dirigente scolastico deve essere collegata alla valutazione della scuola e dei suoi operatori per fare in modo che la valutazione porti ad un effettivo innalzamento della qualità complessiva del servizio scolastico. Hanno infibe ribadito, come molti altri preenti, l'importanza di valutare la prestazione professionale del Dirigente scolastico piuttosto che i risultati raggiunti, in quanto i risultati vengono attualmente determinati da una serie di variabili, la maggior parte della volte indipendenti dal Dirigente Scolastico.  Infine hanno presentato la richiesta che, almeno a in alcune regioni (la Lombardia si è dichiarata disponibile) si sperimenti l’unione tra valutazione della dirigenza e valutazione dell’istituzione scolastica.  Solo a queste condizioni l’associazione si è detta disponibile a collaborare al modello sperimentale avviato per la seconda volta.  

L'ispettrice Bertonelli ha poi aggiunto  che  l'INVALSI darà la possibilità ai valutati e ai valutatori di fare riferimento ad un apposito spazio sul sito per poter seguire in modo continuo ed interattivo l'andamento dei lavori;. La stessa ha ricordato che sono allo studio degli appositi master per la formazione dei valutatori    Il "gruppo di lavoro misto permanente" avrà il compito di monitorare costantemente l'andamento della sperimentazione.  Il prossimo incontro sarà alla fine di marzo sulla formazione dei valutatori.

 
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