Concorso DS: il 20% degli ammessi all’orale non entrerà nella graduatoria di merito
Tuttoscuola - 01 aprile 2019
Superato il temuto scoglio della prova scritta con una selezione intorno al 60%, i 3.795 candidati superstiti si preparano ad affrontare l’ultima prova, il colloquio concorso DS, in calendario dai primi di maggio fino a metà giugno.
Tra quei 3.795 candidati che andranno all’orale concorso DS ve ne sono 96 che fanno parte dei tanti ammessi con riserva con ordinanza cautelare del Consiglio di Stato. Per loro sarà la sentenza di merito a decidere, anche se obiettivamente le loro speranze sono appese a un filo.
Conclusi gli orali per un numero massimo di circa 3.700 candidati, a fine giugno, dopo la valutazione dei loro titoli, verrà definita la graduatoria finale che avrà queste caratteristiche: i primi 2.900 candidati con maggior punteggio entreranno nella graduatoria di merito, mentre per i restanti circa 800 (o forse meno) vi sarà soltanto un elenco di esclusi per i quali il concorso sarà stato virtualmente inutile (salvo successivi recuperi straordinari resi possibili, come avvenuto spesso, da qualche leggina predisposta ad hoc).
Poco più del 20% di coloro che hanno superato lo scritto concorso DS resterà escluso per il momento dalla graduatoria di merito: uno su cinque.
I 2900 inclusi nella graduatoria di merito avranno la speranza di accedere ai ruoli, anche se il bando di concorso DS ha messo in palio soltanto 2.425.
L’articolo 14 del bando prevede, però, che “la graduatoria generale di merito ha durata sino all’approvazione della graduatoria successiva”.
Ciò significa che tutti i 2.900 candidati inclusi in quella graduatoria avranno la speranza, prima o poi, di accedere ai ruoli ben oltre i 2.425 posti già previsti dal bando per il triennio 2019-21.
Gli ultimi 475 della graduatoria di merito potranno arrivare al ruolo tra quattro o cinque anni.
Inutile dire che un buon orale, oltre ad evitare di rimanere esclusi dalla graduatoria di merito, potrebbe assicurare una buona posizione tra i 2900 inclusi e consentire un rapido accesso al ruolo di dirigente scolastico.