Il volume costituisce l'approdo di un percorso personale vissuto dall’autore nella scuola in diversi ruoli: da educatore a docente, da formatore a dirigente scolastico.
Una tensione alla innovazione e sperimentazione per una didattica attiva ricca di vitalità giunge a pienezza, matura e riconosce un proprio orizzonte di senso in una visione umanistica e personalista. Fino alla scoperta di uno stretto rapporto tra i misteri cristiani e l’esperienza educativa progressivamente vissuta come un “farsi piccolo di un grande per far grandi i piccoli”. E in tale dinamismo rievocare nella propria esperienza di educatore il significato e la grandezza della Incarnazione di Gesù.
La trattazione, quindi, descrive la fede (attraverso il significato e il riverbero nei processi educativi e organizzativi di quattro misteri cristiani) come dimensione non solo ispirante ma essenziale, cogliendola e descrivendola nelle articolazioni didattiche e relazionali delle comunità scolastiche ed educative.
“Che c’entra Gesù con l’educare” accoglie, inoltre, il richiamo e l’insegnamento di Papa Francesco, in particolare nella proposta del villaggio dell’educazione del “Global Compact on Education”, declinando nei vissuti e nei processi educativi e nelle dinamiche relazionali:
L’accostarsi umile agli altri immedesimandosi nelle diverse sensibilità, nei vissuti, nelle difficoltà, nelle fragilità (Incarnazione)
Il percepire e condividere le fatiche e mettendosi alla prova, sopportando la fatica di elaborare e sperimentare pazientemente strategie efficaci per rimuovere gli ostacoli della crescita (Passione)
L’animare le relazioni umane affinché ciascuno, grazie alla vitalità solidale di una comunità di apprendimento, si possa sentire accolto e valorizzato per quel che è, al di là di dinamiche competitive e modelli stereotipati, che appiattiscono l’originalità di ciascuno, soffocandone creatività e potenzialità personali (mistero trinitario e comunionale)
Avvertire la pienezza di una esperienza, in cui all’offerta di sé corrisponde la crescita di una comunità. Dove lo stupore e la scoperta e della realtà, attraverso i saperi, si coniugano con l’armonia di una avventura di relazioni e esperienze comunitarie per un bene comune (Eucaristia)
L’argomento trattato è arricchito da documentati riferimenti a metodologie didattiche attive e ad approcci di gestione delle risorse umane e di leadership educativa e relazionale, nella convinzione che la profondità del messaggio cristiano attraversa sottilmente linguaggi e approcci contemporanei, sfidando tempi e mode.
Parte integrante del testo è costituita da celebri immagini d’arte, di autori prevalentemente moderni, che accompagnano la trattazione e esplicitano efficacemente con la forza comunicativa del linguaggio pittorico i contenuti trattati.