Fonte: Orizzonte scuola. Articolo del 7 agosto 2023. Nessuna immissione in ruolo per l’anno scolastico 2023-24 per i DSGA.
Nessuna immissione in ruolo per l’anno scolastico 2023-24 per i DSGA, direttori dei servizi generali e amministrativi: disponibilità future autorizzate 938, riporta la tabella con i posti per regione autorizzati per le immissioni in ruolo del personale ATA allegata al dm 150 del 28 luglio 2023.
Le disponibilità sono oltre 2.500 ma non ci sono candidati nelle graduatorie
Le 938 unità relative al profilo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) – si legge nella nota della tabella, tenuto conto che le graduatorie di merito del concorso pubblico, per esami e titoli, bandito con decreto direttoriale del 28 dicembre 2018, risultano esaurite, non possono essere utilizzate per le nomine in ruolo relative all’anno scolastico 2023/2024 e saranno utilizzabili esclusivamente per future procedure concorsuali relative all’anzidetto profilo professionale, fatta salva l’esigenza di ottemperare a provvedimenti giurisdizionali. Le suddette unità non possono essere utilizzate per gli altri profili professionali del personale Ata.
Nessun aspirante in graduatoria e i nuovi concorsi stentano a partire. Sono due i bandi attesi per DSGA: uno ordinario e uno riservato ai facenti funzione.
Si conoscono i regolamenti ma ancora i bandi non sono stati pubblicati. Un mese fa avevamo scritto che erano in attesa di autorizzazione e inviati agli organi di controllo.
Concorsi DSGA attesi
Concorso ordinario
Sono ammessi a partecipare al concorso DSGA coloro che sono in possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea, qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in possesso dei diplomi di laurea, delle lauree specialistiche e delle lauree magistrali di cui all’allegato A, ovvero di analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente.
Prove
Il concorso si articola nella prova scritta, nella prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.
La prova scritta si svolge presso sedi decentrate e mediante il supporto di strumentazione informatica. Prova scritta di 60 quesiti in 120 minuti, cosa studiare
La valutazione dei titoli viene effettuata a seguito dell’espletamento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati che abbiano superato la predetta prova e sulla base delle dichiarazioni degli
stessi, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta.
Il bando definirà le date per le domande, i posti, il calendario delle prove
Concorso riservato facenti funzione
Il concorso, previsto dal Milleproroghe, è riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA in possesso di specifico titolo di studio valido per l’accesso all’area dei DSGA (vedi tabelle sopra). Per partecipare è necessario aver svolto servizio come DSGA facente funzione per almeno tre anni interi scolastici a partire dal 2011/12.
Prova scritta
La procedura si articola in una prova scritta e nella valutazione dei titoli. In totale 100 punti: 60 per la prova scritta, 40 per la valutazione dei titoli. Superano la prova scritta i candidati che ottengono almeno 36 punti.
La prova scritta: