Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie - Ente qualificato dal Miur alla formazione
-------------------------------------------------------------------------
Milano, 31 maggio 2007
Contratto statali e scuola: occorre anche merito e valutazione
"Un trattamento economico differenziato per gli statali che sia in parte fondato sulla produttività individuale, valutata in maniera omogenea e trasparente" perché "la qualità dei servizi forniti deve divenire il cardine per la valutazione delle amministrazioni pubbliche e dell'azione dei suoi dirigenti, con obiettivi chiari e verificabili. Un trattamento economico differenziato aiuterebbe a raggiungerli”.
Condividiamo appieno la valutazione del Governatore di Bankitalia Mario Draghi sull’accordo contrattuale per gli statali. Questa valutazione offre anche chiare indicazioni sui termini coi quali concludere il contratto scuola.
Senza un passo riformista coraggioso nella direzione del merito e della valutazione delle differenti prestazioni all’interno stesso di insegnanti e non docenti, il contratto non solo dovrà affrontare le pesanti verifiche sulla copertura finanziaria da più parti sollevate, ma continuerà a perpetuare l’attuale declino del sistema scolastico statale.
C’è solo da augurarsi che nel sindacato come nella Amministrazione prevalgano le forze cui sta a cuore la qualità educativa delle nostre scuole.
Il presidente
Roberto Pellegatta
Di.S.A.L. Viale Lunigiana, 24 – 20125 Milano - Tel. 02-66987545 Fax 02-67073084 - Internet: www.disal.it
Posta: segreteria@disal.it - C.F. 97290710157 - IVA 03472350960 - c.c.p. 34777235 intestato DiSAL - Milano