Pubblichiamo la lettera inviata oggi al nuovo Ministro all'Istruzione, on. Maria Stella Gelmini, per chiedere un incontro urgente sulle problematiche aperte che condizionano una serena conclusione dell'anno scolastico e un avvio regolare del nuovo.
La scuola non ha bisogno di essere utilizzata per strattoni che mutano col mutare dei Governi, ma di certezze e chiarezza nel proprio lavoro.
In particolare DiSAL, che stà lanciando al proposito una petizione nazionale (http://www.disal.it/Objects/Pagina.asp?ID=8388), non condivide in alcun modo le improvvise ed assurde richieste (segnalate sui quotidiani di questi giorni ed avanzate da alcuni sindacati) di modifica delle procedure degli scrutini finali di quest'anno alle superiori, in relazione alle norme sui debiti. DiSAL ha aspramente criticato quelle norme, ma la scuola non può essere sottoposta ogni mese ad interessi di parte, magari per mal digeriti calcoli di organico.
Milano, 15 maggio 2008
Al Sig. Ministro della Pubblica Istruzione
On. Maria Stella Gelmini
Viale di Trastevere, 76/A
ROMA
OGGETTO: Richiesta incontro associazioni professionali dirigenti scolastici
Gent. Sig. Ministro,
le associazioni professionali ANDIS e DiSAL costituiscono le due realtà associative per la professione della dirigenza scolastica in Italia. In quanto tale esse sono presenti nel FONADDS (Forum Nazionale delle Associazioni dei docenti e dirigenti della scuola) istituito dal Ministro Moratti e confermato dal Ministro Fioroni.
Nel presentarLe i migliori auguri per un proficuo e, per quanto possibile nel mondo della scuola, sereno lavoro per la carica che ha voluto accettare nell’attuale Governo, Le chiediamo congiuntamente la possibilità di un incontro urgente, non solo per proseguire la collaborazione esistente con il Ministero, ma soprattutto per poterLe presentare le nostre preoccupazioni per l’avvio del prossimo anno scolastico, oltre che per una conclusione serena di quello in corso.
Non solo i Ministri precedenti, ma lo sviluppo delle norme degli ultimi anni, hanno messo a fuoco il cruciale compito dei dirigenti delle istituzioni scolastiche autonome nel collaborare con l’Amministrazione a proseguire o avviare quelle innovazioni di cui la scuola italiana ha sempre più urgente bisogno.
Restando in fiduciosa attesa, porgiamo distinti saluti
i presidenti nazionali di
ANDIS Gregorio Iannaccone
DiSAL Roberto Pellegatta