Presso il circolo didattico “Battisti” di Catania si è tenuto, sabato 14 giugno 2008, l’ultimo incontro annuale del laboratorio per i dirigenti scolastici siciliani “La scuola in viaggio: gestire l’autonomia ed il rischio educativo senza perdere la rotta”.
Il laboratorio di formazione e solidarietà professionale è stato organizzato dall’associazione nazionale DiSAL, che raggruppa dirigenti scolastici di scuole statali e paritarie, autonome e libere, per una funzione direttiva radicata nel compito culturale ed educativo della scuola. Gli argomenti affrontati nel corso dell’anno sono stati parecchi: dal nodo delle competenze nelle nuove Indicazioni Nazionali alla formazione del personale, dall’obbligo scolastico al recupero dei debiti nella secondaria superiore, dalle proposte di educazione interculturale ad aiuti anche operativi come la consulenza sulle modalità di fruizione del congedo parentale per l’assistenza ai figli con età superiore ai tre anni d’età.
“Nell’ultimo incontro si è fatto il punto sulla situazione della valutazione del sistema scuola”- ha dichiarato l’attivissima coordinatrice DiSAL Sicilia Maria Paola Iaquinta - “Dopo aver analizzato i documenti ministeriali sull’argomento, si è convenuto sulla necessità di un meccanismo di valutazione che coinvolga tutte le figure professionali e che premi il merito di quanti operano a scuola con competenza e buona volontà per il raggiungimento delle finalità istituzionali e cioè, come riconosciuto dall’INVALSI, alti tassi di successo scolastico e livelli elevati di conoscenze e competenze negli alunni.”
Il prossimo appuntamento è al Meeting per l’amicizia fra popoli a Rimini, secondo il programma che si può scaricare dal banner della prima pagina del sito DiSAL.
Sempre in Sicilia, nei locali del IPSARR “Piazza” di Palermo, grazie all’iniziativa del presidente dell’Associazione delle scuole autonome siciliane Roberto Tripodi, DiSAL Sicilia ha incontrato, giovedì 20 giugno 2008, Antonello Antinoro, neo Assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia.
Nel corso di quasi due ore di conversazione, l’onorevole Antinoro, già presidente e componente della V Commissione Cultura, Formazione e Lavoro dell’Assemblea Regionale Siciliana nelle passate legislature, ha intrattenuto un franco e positivo scambio di idee con le associazioni scolastiche e professionali, mostrando di avere grandemente a cuore il futuro della scuola siciliana.
Si è partiti dalla scadenza del settembre 2009, data in cui – in virtù della riforma dell’articolo V della Costituzione - alla Regione passeranno in toto le competenze in tema di educazione e istruzione nelle scuole di ogni ordine e grado della Regione Sicilia.
L’Assessore ha sottolineato l’importanza della questione di metodo per una programmazione costruttiva delle politiche scolastiche ed ha assicurato nei confronti della scuola la massima attenzione dell’Assessorato, ente che - per dettato dello Statuto siciliano – ha l’obbligo di occuparsi anche di altre rilevanti problematiche legate alla gestione dei beni culturali e ambientali della Regione.
Molti gli argomenti toccati durante l’incontro: dall’integrazione degli alunni disabili per cui sono necessari gli accordi di programma ai problemi dell’edilizia scolastica, dalla necessità di completare l’iter della legge regionale sul diritto allo studio all’esigenza di concludere il procedimento del dimensionamento scolastico bloccato in molte province dell’isola.
L’Assessore si è poi soffermato all’urgenza di collegare strettamente il mondo della scuola con quello del lavoro, di modo che possa essere assicurato ai nostri ragazzi uno sbocco lavorativo nell’isola adeguato al percorso di studi. Si tratta di un iter, quello della formazione professionale, che soltanto da pochi giorni è passato nella diretta competenza dell’Assessorato alla pubblica istruzione, essendosi dovuto fare i conti nel passato con una suddivisione di competenze tra Assessorato al lavoro ed Assessorato alla pubblica istruzione.
Al termine dell’incontro ci si è ripromessi di consolidare i rapporti tra politica e dimensione associativa nella scuola: su questo i rappresentanti di DISAL si sono dichiarati pronti alla collaborazione con il neo Assessore ed il suo staff per il miglioramento della scuola siciliana.
Maria Paola Iaquinta
Presidente regionale DISAL Sicilia