Rinvio del secondo ciclo: perDiSAL decisione saggia


Dirigenti Scuole Autonome e Libere

 Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie  - Ente qualificato dal MIUR alla formazione

 

Milano, 11 dicembre 2008

 

Saggia decisione per un Riordino del secondo ciclo più meditato

Comunicato

 

"Apprendiamo oggi - ha dichiarato il presidente di DiSAL  preside Roberto Pellegatta - la saggia decisione del Ministro Gelmini di rinviare al 2010 l'avvio del Riordino del secondo ciclo dell'Istruzione, mantenendo invece l'attuazione dei mutamenti previsti per il primo ciclo. Si tratta di una saggia decisione, chiesta con forza da DiSAL nel proprio comunicato dello scorso 6 dicembre".

La decisione del Ministro di "dare modo alle scuole e alle famiglie di essere correttamente informate sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni degli indirizzi" e la dichiarazione di voler aprire "un confronto con tutti i soggetti della scuola sull’applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti" corrrispondono esattamente a quanto chiesto da DiSALa nome dei presidi.

Ci auguriamo che questo corrisponda ad una nuova fase di apertura delle porte del Ministero a tale confronto, per il bene della scuola, die giovani e delle famiglie.

 

Ufficio stampa DiSAL

 

 

 

Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

COMUNICATO STAMPA

Scuola: al via riforma di medie e superiori

Sarà presentata oggi ai sindacati la riforma del sistema dell’istruzione e degli ordinamenti scolastici. Parte da oggi una vera e propria rivoluzione e riorganizzazione della scuola in Italia.

La riforma ha come obiettivo quello di modernizzare l’offerta formativa in Italia ed è il risultato del lavoro di questo governo e dei precedenti ministri Moratti e Fioroni. Il provvedimento sarà portato in Consiglio dei Ministri il 18 dicembre e prevede l’avvio dal settembre 2009 della riforma del primo ciclo.

Dal 1° settembre 2010 invece partirà la riforma del secondo ciclo, inizialmente prevista per il 1° settembre 2009, per dare modo alle scuole e alle famiglie di essere correttamente informate sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni degli indirizzi. In particolare sul secondo ciclo si aprirà un confronto con tutti i soggetti della scuola sull’applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti. I punti principali della riforma sono lo snellimento e la semplificazione degli indirizzi scolastici, più legame tra le richieste del mondo del lavoro e la scuola, il riordino degli istituti tecnici e più opportunità per le famiglie. In particolare saranno messe a regime le migliori esperienze delle sperimentazioni, l’aumento dello studio della lingua inglese, l’aumento delle ore scientifiche e di matematica, la riforma degli istituti tecnici che passano da 39 a 11 e la riorganizzazione del sistema dei licei.

Roma, 11 dicembre 2008

 

 
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