Fonte: Orizzonte Scuola
Articolo di Andrea Carlino
L’INVALSI ha pubblicato la sintesi dei risultati del TIMSS 2023 (Trends in International Mathematics and Science Study), lo studio internazionale che valuta le competenze in matematica e scienze degli studenti di quarto e ottavo anno di scolarità.
I risultati mostrano che gli studenti italiani si difendono bene nel confronto internazionale, superando le medie internazionali in entrambe le materie e in entrambi gli ordini scolastici. In matematica, i punteggi degli studenti italiani sono superiori alla media internazionale (503) e leggermente inferiori alla media europea (526) per la quarta elementare (513 punti) e in linea con la media europea (502) per la terza media (501 punti). Risultati analoghi si registrano in scienze, con punteggi di 511 in quarta elementare e 501 in terza media, a fronte di medie internazionali rispettivamente di 494 e 478. Singapore si conferma leader, con punteggi superiori a 600 in tutte le categorie.
L’analisi dei dati a livello nazionale, tuttavia, rivela significative disparità territoriali e di genere. Già in quarta elementare, si osserva un divario di 50 punti in matematica tra gli studenti del Nord-Ovest (530 punti) e quelli del Sud e Isole (480 punti). Questo divario si accentua in terza media, raggiungendo i 61 punti tra Nord-Est (521 punti) e Sud e Isole (460 punti). Disparità simili emergono anche in scienze, con il Nord che distanzia il Sud e Isole di oltre 40 punti. Inoltre, i maschi ottengono punteggi superiori alle femmine in entrambe le materie e in entrambi gli ordini scolastici. In matematica, la differenza è di 23 punti in quarta elementare e 17 punti in terza media, mentre in scienze il divario si riduce a 9 punti in entrambi gli ordini scolastici.
L’analisi nel dettaglio
L’analisi dei livelli di rendimento, che suddivide gli studenti in base alle competenze raggiunte (Avanzato, Alto, Intermedio, Base), permette di osservare la distribuzione degli studenti nelle diverse fasce e di confrontare le percentuali italiane con la media internazionale. In generale, l’Italia si allinea alla media internazionale per il livello Avanzato, ma mostra percentuali inferiori al Sud e nelle Isole.
Per un’analisi ancora più dettagliata, potresti fornirmi domande più specifiche su aspetti che ti interessano maggiormente, ad esempio:
Confronto con specifici paesi
Analisi di un particolare dominio di contenuto o cognitivo
Trend temporali per specifiche aree geografiche o di genere
Distribuzione degli studenti nei livelli di rendimento per specifiche aree geografiche o di genere.
Matematica
Quarta primaria: Il punteggio medio in matematica (513) è superiore alla media internazionale (503). Si registrano punti di forza in Numero e Misura e Geometria, mentre Rappresentazione dei dati rappresenta un’area di debolezza. Un divario di genere significativo è presente, con i maschi che ottengono punteggi più alti. Anche a livello geografico, il Nord Italia mostra risultati migliori rispetto al Sud e Isole.
Terza media: Il punteggio medio (501) è di nuovo superiore alla media internazionale (478). Misura e Geometria si conferma un punto di forza, mentre Algebra e Dati e Probabilità sono aree di miglioramento. Il divario di genere a favore dei maschi si accentua, così come quello geografico tra Nord e Sud.
Scienze
Quarta primaria: Il punteggio medio (511) è superiore alla media internazionale (503). Biologia e Scienze della Terra sono punti di forza, mentre Chimica e Fisica mostrano risultati inferiori alla media. Anche in scienze, i maschi ottengono punteggi più alti e il Nord Italia supera il Sud e Isole.
Terza media: Il punteggio medio (501) supera la media internazionale (478). Biologia e Scienze della Terra si confermano punti di forza, Chimica e Fisica aree di miglioramento. Il divario di genere e quello geografico sono presenti, seppur meno marcati rispetto alla matematica.
L’indagine TIMSS (Trends in International Mathematics and Science Study) è un’indagine internazionale che valuta il livello di preparazione degli studenti in Matematica e Scienze. Si concentra su due gruppi di studenti: quelli di quarta primaria e quelli di terza media. L’obiettivo principale è misurare quanto gli studenti di questi livelli scolastici abbiano appreso in Matematica e Scienze.
Attiva dal 1995, TIMSS coinvolge ogni quattro anni oltre 60 nazioni, offrendo un confronto a livello globale. L’edizione 2023 rappresenta l’ottavo ciclo a cui l’Italia partecipa, sin dal suo inizio. Una novità importante riguarda la transizione dalle prove cartacee a quelle digitali, completata proprio in questa edizione. Questo cambiamento, iniziato nel 2019, mira a un maggiore coinvolgimento degli studenti.
Per l’edizione 2023, 59 paesi hanno partecipato alla rilevazione per la quarta primaria e 44 per la terza media. L’Italia ha preso parte ad entrambe. Le prove, interamente digitali, sono state strutturate con compiti di problem solving, inquiry e design innovativo, con una durata di 72 minuti per la quarta primaria e 90 minuti per la terza media.