Fonte: Orizzonte scuola
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con nota n. 14536 dell’8 aprile 2025, ha confermato per l’anno scolastico 2025/2026 le indicazioni contenute nella precedente circolare n. 2581 del 9 aprile 2014. Il documento introduce tuttavia alcune precisazioni, in particolare in relazione all’adeguamento dei tetti di spesa dei libri scolastici al tasso di inflazione programmata.
Tetti di spesa aggiornati secondo l’inflazione
A partire dal 2025/2026, come previsto dalla legge 106/2024, i tetti di spesa devono essere adeguati all’inflazione programmata. Tale aggiornamento è stato definito con il D.M. 58 del 19 marzo 2025, che applica il tasso previsto al precedente D.M. 43/2012.
I tetti di spesa sono indicati negli allegati al Decreto del 19 marzo 2025:
- nell’allegato 1 per la scuola secondaria di primo grado;
- nell’allegato 2 per la scuola secondaria di secondo grado.
Riduzioni per modalità mista e digitale
Il decreto prevede una riduzione dei tetti di spesa per le scuole secondarie di I e II grado:
- del 10% per testi in modalità mista (cartaceo + digitale);
- del 30% per testi in modalità digitale integrale;
come definite dal D.M. 781/2013.
Superamenti motivati e controlli
È consentito un incremento massimo del 15% rispetto ai tetti, purché motivato dal Collegio docenti e approvato dal Consiglio d’Istituto. Gli Uffici scolastici regionali e i revisori dei conti sono incaricati di verificare il rispetto di tali vincoli.
Termine per le adozioni e modalità di comunicazione
Le delibere di adozione devono essere effettuate entro la seconda decade di maggio 2025. I dati vanno comunicati:
- online tramite la piattaforma www.adozioniaie.it;
- oppure offline, sempre entro il 7 giugno 2025.
Le scuole che non adottano libri devono indicare l’uso di strumenti alternativi. Non è consentito modificare le adozioni a lezioni iniziate.
Adozioni e conferme dei testi
Il Collegio dei docenti può confermare i testi già in uso oppure procedere a nuove adozioni, limitatamente a:
- classi prime e quarte della primaria;
- classi prime della secondaria di primo grado;
- classi prime, terze e, per specifiche discipline, quinte della secondaria di secondo grado.
Attenzione all’accessibilità per alunni con disabilità visive
I dirigenti scolastici devono richiedere tempestivamente ai centri specializzati la riproduzione dei testi per studenti non vedenti o ipovedenti, secondo quanto previsto dalla legge 4/2004, mediante formati accessibili e supporti compatibili con le tecnologie assistive.
Vigilanza, incontri con gli editori e obblighi normativi
I dirigenti scolastici sono tenuti a vigilare sul rispetto dei vincoli normativi e a garantire che le adozioni siano espressione della libertà didattica. È inoltre raccomandato di favorire incontri tra docenti ed editori accreditati, compatibilmente con l’organizzazione scolastica. Per la scuola primaria si consiglia di predisporre un locale per la consultazione delle proposte editoriali.
Infine, si richiama il divieto per il personale scolastico di commerciare libri di testo, ai sensi dell’art. 157 del d.lgs. 297/1994.
I documenti
Decreto di determinazione dei tetti di spesa
All-1_-tetti-di-spesa-secondaria-primo-grado