Articolo di Ufficio Stampa DiSAL
COMUNICATO STAMPA
Le scuole stanno affrontando notevoli difficoltà nella fase di rendicontazione dei progetti PNRR, non solo per la complessità dei dati da registrare e rendicontare, ma anche a causa dei cambiamenti improvvisamente introdotti a ridosso delle previste scadenze nella tipologia di documentazione da inserire sulla piattaforma Futura.
Tra i cambiamenti che generano criticità se ne evidenziano alcuni a mero titolo di esempio: il calcolo dei partecipanti ai percorsi formativi è stato modificato, passando dal numero di attestati conseguiti al codice fiscale degli allievi, alterando così le modalità di raggiungimento del target; è l’obbligo di indicare esplicitamente gli studenti a “rischio abbandono” o “abbandonati” per il conteggio nel target; la richiesta per il Piano Scuola 4.0 di aver utilizzato almeno il 90% dell’importo finanziato per poter inviare la rendicontazione, condizione non precedentemente nota che rende impossibile rendicontare progetti già conclusi e che obbliga le scuole ad anticipare il 10% dell’importo, generando in qualche caso una situazione di sofferenza finanziaria per le casse delle scuole.
Per consentire la chiusura ordinata e coerente dei tanti progetti PNRR aperti (DD.MM. 65, 66, e 19 in particolare) è necessario che il Ministero dell’Istruzione e del Merito predisponga un intervento urgente per risolvere queste problematiche, che si concretizzi
– nella individuazione di forme e modi di agile e puntuale supporto alle scuole, che non nascono come aziende in grado di gestire bilanci da centinaia di migliaia di euro;
– in modifiche tecniche alla piattaforma Futura nel senso della loro semplificazione, spesso indicata come obiettivo da parte degli organi che gestiscono la pubblica amministrazione e altrettanto spesso dimenticata;
– in una dilazione della data delle scadenze, che non avvenga, come purtroppo spesso è accaduto, a ridosso delle stesse: i sistemi informatici ministeriali consentono di avere piena contezza della percentuale di attività realizzate e di conseguenza di valutare la necessità di un rinvio della data ultima per la chiusura dei progetti.
Raccogliendo le istanze di molti dirigenti scolastici e delle segreteria amministrative chiediamo un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e Merito, anche in raccordo con altri Ministeri preposti, sul tema della gestione delle pratiche relative alla rendicontazione dei progetti scolastici del PNRR che ottenga la promozione di modi e tempi per una loro adeguata e sostenibile gestione.
Per assicurare che le autonomie scolastiche possano dedicarsi appieno alla gestione conclusiva delle attività formative e valutative del corrente a.s. ed alla progettazione dei percorsi del prossimo, è di priore importanza favorire la semplificazione degli adempimenti formali del PNRR per non distogliere energie e risorse preziose dall’obiettivo primario che è quello di garantire/generare esperienze formative qualificate.
Milano, 21 maggio 2025 – Ufficio stampa DiSAL