Fonte: Orizzonte scuola
Articolo di Andrea Carlino
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha illustrato al Senato, durante il Question Time, le misure concrete per l’introduzione della figura dello psicologo a scuola, rispondendo all’interrogazione parlamentare di Forza Italia.
“Il benessere psicologico delle studentesse e degli studenti rappresenta una priorità assoluta nell’agenda politica del Ministero”, ha dichiarato il Ministro, annunciando stanziamenti per 28,5 milioni di euro e l’avvio sperimentale dei presidi territoriali di esperti psicologi già dal prossimo anno scolastico.
Protocollo con l’Ordine degli Psicologi e fondi strutturali
La strategia ministeriale poggia sul protocollo d’intesa sottoscritto il 19 marzo 2024 con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Psicologi, finalizzato a “prevenire i disagi psicocomportamentali degli studenti, potenziare percorsi progettuali per l’acquisizione di competenze personali e promuovere il benessere psicorelazionale nei confronti di tutti i soggetti della scuola”. Il documento prevede la programmazione sperimentale di presidi territoriali diretti a “favorire il superamento delle fragilità emotive nei contesti scolastici anche con riguardo alle situazioni di svantaggio sociale e culturale”. La legge di bilancio 2025 ha stanziato risorse strutturali: 10 milioni di euro per il 2025 e 18,5 milioni annui dal 2026, con Valditara che ha precisato come “le risorse dovranno essere ulteriormente incrementate”.
Decreto attuativo in preparazione per il contrasto alla dispersione
Il Ministro ha annunciato che “stiamo già predisponendo il relativo decreto attuativo che individua le forme di sostegno psicologico” per garantire “assistenza psicologica a favore degli studenti anche in relazione al contrasto della povertà educativa e dell’abbandono scolastico“. Gli interventi spazieranno dalle “attività di orientamento alla prevenzione del disagio psicologico alle difficoltà relazionali emergenti”, con i servizi che saranno “operativi già a partire dal prossimo anno scolastico”. Valditara ha richiamato l’impegno del Presidente del Consiglio, che ha istituito “un gruppo di lavoro a Palazzo Chigi per valutare ogni proposta normativa” in materia di benessere giovanile. “Il benessere psicologico delle studentesse e degli studenti è la condizione fondamentale che garantisce il diritto all’apprendimento, alla crescita e alla piena cittadinanza”, ha concluso il Ministro, assicurando il sostegno a “ogni iniziativa” in questa direzione.