Fonte: Orizzonte scuola
Articolo di redazione
FLC CGIL, CISL Scuola, SNALS e ANP hanno sottoscritto ieri l’ipotesi di CCNI concernente l’individuazione delle fasce di complessità e i criteri di riparto del Fondo unico nazionale per i dirigenti scolastici nell’anno scolastico 2024/2025. UIL e Dirigenti Scuola si sono riservati ulteriori valutazioni prima della firma definitiva.
Superato l’impasse sui fondi PNRR e criteri di parità
La trattativa, protrattasi per diversi mesi, aveva subito un arresto durante l’incontro del 3 settembre sulla definizione dei parametri per l’individuazione dei dirigenti destinatari della maggiorazione del 30% riservata al 5% del personale dirigenziale con le valutazioni più elevate.
L’accordo stabilisce che l’individuazione del 5% di dirigenti beneficiari avvenga prioritariamente attraverso il maggior punteggio di complessità dell’istituzione scolastica di appartenenza. Solo in via subordinata – eventualità ritenuta improbabile nella pratica applicativa – si ricorrerà alla maggiore percentuale di fondi PNRR effettivamente impegnati. Qualora risultassero necessari ulteriori criteri di discrimine, si applicheranno progressivamente la maggiore anzianità di servizio e, da ultimo, quella anagrafica.
Architettura contrattuale e prospettive applicative
Il Contratto Integrativo presenta caratteristiche considerate soddisfacenti dalle organizzazioni sindacali firmatarie. La struttura prevede un limite massimo dell’85% per la componente variabile di posizione, riservando il rimanente 15% alla retribuzione di risultato. La percentuale di dirigenti aventi diritto alla maggiorazione dell’indennità di risultato rimane rigidamente ancorata al 5%, senza possibilità di incremento.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha confermato l’applicazione del criterio percentuale su base nazionale, respingendo le sollecitazioni emerse al tavolo negoziale per una declinazione regionale che avrebbe potuto attenuare le disparità territoriali di trattamento. Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato come questo rappresenti il primo contratto incentrato specificamente sulla valutazione dirigenziale, rendendo necessaria una verifica puntuale in fase applicativa per individuare eventuali miglioramenti contenutistici.
Durante l’incontro del 11 settembre, l’Amministrazione ha comunicato l’invio a NOIPA del decreto del Direttore Generale Antonella Iunti per il pagamento massivo della retribuzione di risultato e delle reggenze relative all’anno scolastico 2023/2024, con erogazione programmata per ottobre. Resta in corso di esame presso gli organi di controllo il CCNI 2020-2023, che definisce la ripartizione delle economie derivanti dall’applicazione del CCNL di area dell’8 agosto 2024.